giovedì 11 giugno 2015

LETTINO PER CENTRO ESTETICO SU MISURA

Questa volta, mi sono complimentato con me stesso....un mio amico mi ha chiesto di realizzare un lettino su misura per il suo centro estetico, non avendo mai fatto nulla del genere, come prima cosa ho guardato quelli che già aveva e come sempre, vedendo qualche foto nel web, ho preso spunto.
Io avrei dovuto realizzare la struttura in legno e lui recuperare un materassino (ma il costo del suddetto era abbastanza alto da farci optare per un piano B ) quindi questa volta ho dovuto imparare a fare il tappezziere.
Prima di procedere al progetto per le misure definitive, abbiamo realizzato qualche schizzo per capire e realizzarlo per le nostre esigenze, dato che il luogo ( la stanza ) faceva da padrone.  
Una volta capito come meglio poteva essere realizzato , abbiamo fatto il nostro progettino, con il quale ricaviamo le misure specifiche per poi andare ad acquistare le varie parti.
Abbiamo deciso di realizzarlo con il solito schienale regolabile e con la parte della zona piedi a ribalta in modo da recuperare spazio.


Solite operazioni per la realizzazione  della struttura in legno con progettino per le varie misure delle singole parti e poi via con la creatività per la forma.
Cosa molto importante la solidità della struttura, il piano andrà appoggiato sui pannelli laterali e fissato con delle staffe, i laterale andranno uniti e fissati con dei tramezzi ( 4 di cui 2 serviranno per l'appoggio dei listelli che fungeranno da ripiano sottostante )

Disegniamo e sagomiamo i fermi per le varie altezze solo per una questione di estetica e di forma, dato che, visto le misure non avrebbero svolto a pieno la loro funzione, quindi abbiamo invertito il meccanismo e fatto il fulcro fissando le assi sui laterali e mettendo delle staffe sullo schienale . ( vedi foto sotto )
prepariamo i pezzi che serviranno per alzare alle varie misure lo schienale e quello del piano per i piedi



Adesso che la struttura è pronta e i vari pezzi sono stati creati, possiamo posizionare il piano, successivamente la spalliera e il piano a scomparsa per i piedi.
Per tenere dritto il pezzo sul quale si poseranno i piedi, abbiamo fissato sul piano principale delle guide per far scorrere il pezzo a forma di U (vedi foto centrale in basso ) e un fermo di fine corsa su quello dei piedi


Una volta accertati del funzionamento dopo aver smontato il tutto , possiamo procedere  prima alla levigatura e poi alla verniciatura di tutti i vari componenti.
Adesso dobbiamo procedere con la tappezzeria ( cosa per me nuova, ma come si dice "VOLERE E' POTERE" ).
Comprata la spugna e il tessuto in ecopelle, procediamo tagliando entrambi a misura per il piano principale, schienale e poggia piedi , fissando il tessuto sulla parte posteriore con una cucitrice.









QUESTO IL RISULTATO FINALE 









giovedì 2 aprile 2015

CREDENZA

Questa volta ho superato me stesso, non pensavo di riuscire a creare qualcosa di cosi importante ed invece eccola qui, forse quello che mi ha spaventato di più è stata la dimensione, ma con grande entusiasmo e voglia di fare, sono riuscito nell'intento.
( Disegno fatto con SKATCHUP )
Serviva un mobile su misura, in una casa al mare fatta in legno con stile rustico, quindi colore a parte, mi è stata concessa carta bianca. Ho fatto un po di schizzi per capire cosa piacesse alla persona, una volta interpretato il suo gusto non rimane che fare un disegno tecnico.
Una volta fatte le personalizzazioni delle misure (ripiani, sportelli ecc. ) possiamo procedere con l'acquisto dei vari pezzi, io uso il programma skatchup per sapere le giuste misure e la quantità.
La prima cosa da fare è dare la forma desiderata alle due parti laterali, quindi disegniamola e con un seghetto alternativo sagomiamo il primo pezzo, posizioniamolo sul secondo segnandone il profilo e ritagliamo , adesso sovrapponiamo i pezzi e usiamo delle morse per bloccarli, con della carta vetrata fissata ad una parte rigida levighiamo in modo che i due pezzi combacino alla perfezione. In questo caso prima di passare alla verniciatura consiglio di fare un primo montaggio per una prova.Una volta montata la struttura procediamo con la realizzazione dei due cassetti e delle rispettive guide ( in legno ), proviamone la funzionalità e facciamo lo stesso dopo aver fissato le cerniere agli sportelli .
Adesso che siamo sicuri che cassetti e sportelli funzionano possiamo smontare il tutto stuccare e carteggiare, prima di passare alla verniciatura ricordatevi di ripulire i vari pezzi dalla polvere. consiglio sempre di passare un trasparente sopra il colore in modo da proteggere la vernice da eventuali graffi .
Per quanto riguarda la ferramenta ( pomelli, cerniere ecc. ), ho scelto di usare qualcosa di rustico come l'ambiente circostante dando in più un tocco di antico

mercoledì 1 aprile 2015

COPRI TERMOSIFONE

A volte un semplice copri termosifone può abbellire e rendere l'ambiente in cui è situato anche più elegante. Navigare nelle rete per prendere spunto credo sia la cosa migliore, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei materiali, in questo caso abbiamo optato per del legno e una griglia in ottone.
Come sempre la prima cosa da fare è prendere le misure, fare un disegno e rimboccarsi le maniche.
Acquistiamo i listelli di legno per creare la struttura sul quale fisseremo la griglia,tagliamoli con le misure desiderate, passiamo una carta vetrata fina, stucchiamo ( dove serve ) e verniciamoli. In questo caso abbiamo acquistato anche degli angolari per delle rifiniture.
Iniziamo a montare la struttura fissandola con delle viti ( vi ricordo sempre di fare un foro prima di avvitare la vite in modo da evitare lesioni al listello, adesso fissiamo la griglia nella parte interna ( io ho usato una cucitrice ), per quanto riguarda la parte superiore, in questo caso è stata fissata sulla parte esterna.
Adesso che il grosso è fatto passiamo alle rifiniture, iniziamo a tagliare con un angolo di 45° le giunture degli angolari che andranno a coprire parte della griglia fissata esternamente, dato che sulla parte inferiore non è stata messa, ho usato quello che rimaneva degli angolari per fare dei listelli piatti per poi rifinirla.
Consiglio di usare dei piedini ( in questo caso di gomma ) per alzare leggermente la struttura dal suolo.











Questa è l'immagine presa dal programma GOOGLE SKETCH UP con cui faccio i disegni

sabato 28 marzo 2015

MOBILE SOTTO LAVABO

Non sempre riusciamo a trovare in negozio tutto ciò che ci serve e soprattutto delle misure desiderate, quindi la cosa migliore è adoperarsi con il fai da te.
Vediamo come procedere per creare un mobiletto da posizionare sotto il lavabo.
Come prima cosa prendiamo le apposite misure ( in questo caso sconsiglio l'uso del truciolato vista la presenza di acqua, pannelli di multistrato andranno molto meglio anche se costano leggermente di più ).
Una volta acquistati i pannelli sagomiamo quello superiore per far si che il sifone non dia fastidio bordiamo la parte a vista  e montiamo i vari pannelli con le viti facendo dei fori ( casa ) con una punta più piccola.
Per una questione di spazio abbiamo preferito fare delle ante scorrevoli piuttosto che degli sportelli, per fare questo abbiamo acquistato un profilato di alluminio ( che useremo come guide ).

Vi ricordo che il profilato alla base verrà usato come appoggio, quindi sarà l'unico pezzo a non essere fissato con le viti che potrebbero essere un contrasto nello scorrimento del pannello, in questo caso del semplice silicone  è stato comodo.                 Adesso andranno fissati i piedi ( possibilmente regolabili ).Comprati i pannelli di MDF e n° 2 pomelli ( ricordate di dividere la misura in 2 aggiungendo 0,5 cm a pannello, in modo che quando saranno chiusi siano sovrapposti ), verniciate il bordo dei pannelli con dello smalto ( io prediligo quelli ad acqua ).Adesso il vostro nuovo mobiletto su misura è pronto posizionatelo sotto il lavabo e regolate i piedi in modo da poggiarsi allo stesso ed il gioco è fatto.

Questa è l'immagine presa dal programma GOOGLE SKETCH UP con cui faccio i disegni

MOBILE COPRILAVATRICE

Quante volte abbiamo usato il piano della lavatrice come deposito di detersivi, creando solo confusione con tutte le varie bottiglie.
Non è stato facile trovare in commercio qualcosa che costi poco, sia carino e che sia anche pratico, quindi ho pensato di fare qualcosa io.
Come prima cosa creiamo uno schizzo su di un foglio della nostra idea, prendiamo le misure e dopo realizziamo un disegno completo, per sapere quanti e di quali misure dobbiamo comprare le varie parti ( io realizzo un disegno con il programma http://www.sketchup.com/it, troverete la foto del progetto in fondo alla pagina ).
Vediamo come procedere

Come prima cosa andiamo a comprare i vari pezzi, in questo caso è stato usato del truciolato ( chiedete la bordatura dei pannelli al rivenditore, anche se con un semplice ferro da stiro magari vecchio potrete farla da voi ).
Ho iniziato ad assemblare la parte superiore con delle viti, ricordando sempre di fare un  foro ( casa ) per non far spaccare il panello avvitando la vite. In questo caso è stato aggiunto anche un ripiano in modo da aumentare la capienza
Per praticità uso dei pannelli scorrevoli ( ma si possono anche fare delle ante ), fissiamo come prima cosa i profilati di alluminio che     fungeranno da binari, tenete presente che il binario alla base "Non" andrà fissato con le viti ma ben si con del silicone. Inseriamo nei binari i 2 pannelli di MDF ( per i pomelli la scelta è libera, consiglio di non prenderli molto grandi in modo da sfruttare al massimo la sovrapposizione dei pannelli ).
Ricordate come ultima cosa di fissare la fascia anteriore che servirà a non far allargare i pannelli posti lateralmente ( vedi figura progetto )                                         
Questa è l'immagine presa dal programma GOOGLE SKETCH UP con cui faccio i disegni

VERNICIARE UN VECCHIO ESPOSITORE

A volte basta poco per dare nuova vita a vecchie cose, in questo caso abbiamo cambiato colore ad un vecchio espositore.
Come prima cosa smontiamolo completamente separando i vari pezzi e usando una levigatrice ( vi ricordo che è consigliato usare una mascherina ), togliamo la vecchia vernice e riportiamo alla luce il legno.
Prima di passare il nuovo colore, ricordiamo di pulire le varie parti da eventuale polvere, in questo caso abbiamo usato una vernice smaltata all'acqua di colore rosa, lasciatela asciugare e dopo passate un trasparente in modo da proteggere la vernice da eventuali graffi, lasciate asciugare il trasparente e dopo potete rimontare il tutto.
il risultato finale sarà avere un nuovo espositore con un minimo costo.